Dal mar Mediterraneo alle darsene del lago di Como. Ricerche, racconti e testimonianze alla Serra del Grumello per approfondire il tema di questa settima edizione da diversi punti di vista.

Lunedì 15 settembre
ore 17.30
DIARIO DI BORDO di Margherita Cioppi, marinaia e capomissione di Tutti gli occhi sul Mediterraneo. Racconti in dialogo con We Mediterranean.
Margherita è testimone di ciò che accade là dove le carte segano la frontiera marittima più letale e invisibile al mondo. Il suo è il racconto di un progetto che è una missione di monitoraggio: è l’11 novembre del 2024 quando da Lampedusa salpa la flottiglia civile Tom con l’obiettivo di far rotta verso sud. Per documentare e testimoniare ciò che accade, a fianco delle organizzazioni di soccorso attive nel Mediterraneo. Ingresso libero

Il porto di Como / The Como Harbour (Photo by Nessi, 1865 ca.)
Martedì 16 settembre
ore 17.30
THE DISAPPEARED COMO. Cinque casi emblematici di riscrittura del palinsesto storico di Como.
Approfondimento alla mostra THE DISAPPEARED COMO che propone cinque carotaggi urbani nella Como scomparsa, cinque casi emblematici di riscrittura del palinsesto storico nelle aree di Piazza Duomo, Piazza Cavour, Cortesella-Piazza Perretta, Teatro Sociale-Piazza Verdi, e Stadio-Giardini a lago. Matteo e Stefano Moscatelli in dialogo con Fabio Cani. Ingresso libero

Giovedì 18 settembre
ore 17.30
VOCI SULL’ACQUA, un nuovo capitolo della ricerca sui Paesaggi d’Acqua.
Il contesto della ricerca riguarda l’area dei laghi prealpini a nord e sud delle Alpi dove l’acqua ne è la materia distintiva e ne determina la fisionomia e la continuità paesaggistica superando i confini politici e la frammentazione territoriale imposta dall’uomo.
L’installazione vuole essere un viaggio ideale sul rapporto tra l’acqua e l’uomo raccontato attraverso frammenti e contributi di esperti e che trova nell’architettura della darsena di Villa Sucota, durante la settima edizione del festival, l’espressione fisica del loro rapporto. Un’esperienza fluida e sensoriale che supera la necessità di mostrare immagini per dare spazio alle VOCI. In conversazione con Stefano Larotonda, Niccolò Nessi e Francesco Rizzi Muratore. Modera Paolo Ferrarini. Ingresso libero

Venerdì 19 settembre
ore 17.30
“Tra due catene non interrotte di monti” Darsene: anatomia di un’architettura d’acqua.
Darsene, “infrastrutture paesaggistiche”: collegamenti architettonici tra terra ed acqua per centri abitati, case di pescatori, giardini e ville nobiliari, che in tre secoli di storia si sono trasformate in edifici di sorprendente autonomia formale, complessità costruttiva e spaziale, declinata nei linguaggi e negli stili architettonici di ogni epoca.
L’architetto Francesco Pusterla racconta in un dialogo aperto le darsene lariane: un patrimonio architettonico intimamente legato all’identità e alla cultura del lago di Como, interamente riscoperto nella sua affascinante e misteriosa bellezza con un lavoro di ricerca, interpretazione e mappatura di oltre tre anni. Dai frammenti di un’architettura dimenticata un nuovo sguardo sul lago di Como e sull’eredità della darsena nell’architettura moderna. Modera Filippo Galli. Ingresso libero
TALK IN SERRA
Serra del Grumello
Como, via per Cernobbio 11
ore 17.30
ingresso libero