Aldo Rossi. Architettura per frammenti, a cura di Chiara Spangaro e in collaborazione con la Fondazione Aldo Rossi, presenta una lettura del frammento nel lavoro teorico e architettonico di Aldo Rossi (Milano, 1931-1997), tema che attraversa la sua pratica a partire dagli anni Sessanta in avanti.

Ex Chiesa di San Pietro in Atrio

Aldo Rossi nello studio di via Maddalena, Milano, 1979 circa. Fotografia di Aldo Ballo. © Archivio Ballo + Ballo
Saranno presentati la selezione di disegni di architettura, le fotografie, i testi e i documenti nei quali Rossi si è confrontato con il concetto di frammento, dalla sistemazione della Piazza del Municipio di Segrate con il suo Monumento ai Partigiani, al film Ornamento e delitto, ideato insieme a Gianni Braghieri e Franco Raggi, fino alla ricostruzione dell’isolato tra Schützenstrasse e Charlottenstrasse a Berlino, iniziato nel 1992.

Aldo Rossi, Architettura assassinata, 1974 © Estate of Aldo Rossi. All rights reserved 2025-Bridgeman images
Nel cuore della città di Como, la chiesa sconsacrata di San Pietro in Atrio torna ad essere luogo di esposizione nella settima edizione del festival trasformandosi in un ambiente accogliente e aperto al dialogo. Qui prende forma una mostra che rinuncia ai formalismi dell’esposizione classica per abbracciare un allestimento intimo, che accoglie e invita il visitatore a muoversi liberamente all’interno dello spazio tra le differenti epoche, nelle quali esplorare e approfondire la tematica del frammento nell’opera di Aldo Rossi.
ALDO ROSSI.
ARCHITETTURA
PER FRAMMENTI
San Pietro in Atrio
Como, via Odescalchi
14-21 settembre 2024
10.00-19.00
ingresso con biglietto