Omniaworks X Payam Askari (IT/FR/IR)

Capriccio

Remains

Raccolti nei “cimiteri del marmo” industriali dove si accumulano cocci, lastre e sfridi - i frammenti scartati rappresentano i sottoprodotti di secoli di estrazione. Il progetto trasforma questi materiali accogliendo la loro intrinseca irregolarità come una caratteristica del design.

Per dare nuova vita a questi frammenti, Payam Askari ha scelto la resina come materiale legante in grado di sospendere questi pezzi nel tempo e nello spazio. I frammenti di marmo sono stati raccolti, disposti con cura e colati in resina a strati, esaltando le forme e i colori della pietra e creando una sorta di effetto “terrazzo” tridimensionale che mette in evidenza l'interazione tra il caos organico del marmo e la trasparenza strutturata della resina. Dopo la colata, questa lastra composita viene accuratamente tagliata per rivelare nuove superfici. La disposizione sovrapposta aggiunge profondità, permettendo a pezzi di marmo di varie forme di intrecciarsi. Questo nuovo materiale ibrido è stato utilizzato per immaginare vari oggetti e un sistema di scaffalature, dove è stato combinato con solidi fogli di alluminio anodizzato per connettere perfettamente le due lastre. La scelta dell'alluminio, materiale leggero e industriale, infonde un senso di vivacità e modernità alla natura altrimenti austera del marmo.

Payam Askari è un designer e architetto multidisciplinare con sede a Parigi. Originario dell'Iran, si è laureato alla Design Academy di Eindhoven e, dopo essersi stabilito nella capitale francese, ha lavorato per prestigiose case di moda e gioielleria, creando architetture e interni oltre a gioielli, mobili e oggetti. Grafico e stratificato, il suo approccio al design è scenografico e meticoloso. Con una sensibilità per le forme pure e le linee pulite, combina riferimenti contemporanei e storici, l'artigianato con nuove tecniche e materiali sperimentali ed è interessato alla giustapposizione di nuove tecnologie all'interno dell'architettura e del design per raccontare nuove storie.

Fondata nel 2018 da Irene Cicero e Federico Dal Brun, Omniaworks opera nel settore dell'interior design per progetti retail, hospitality e residenziali di lusso: espressione di bellezza estetica e perfezione tecnica. In qualità di general contractor, gestisce ogni aspetto dei progetti di ristrutturazione e di creazione di interni e arredi personalizzati: dallo sviluppo e produzione alla logistica e installazione. Oltre a questi servizi, hanno lavorato a progetti esclusivi che attraversano i confini dell'arte, dell'architettura e del design, come le collaborazioni con l'architetto Anne Holtrop e i designer di Lecoadic Scotto.